Il vecchio e la panchina di Giulia Gabbia (Sociale)
In vecchio seduto
solo
alla panchina resta a
guardare,
l’amata luce perenne .
Avvolge la sua anima nel silenzio
stringendo il sigaro tra le dita
mentre il vento accarezza il
ricordo
dei suoi vent’anni ,
fusi tra il passato e il presente .
Vorrebbe esplodere
nella più grande risata di sempre
contro la morte
che ruota la sua falce
Abbassa la testa e con
un filo di voce
incomincia a cantare
... un’altra assenza
s’ aggiunge.